Come i cittadini partecipano al giornalismo: i progetti della Knight Foundation

Di recente sedici progetti hanno vinto a Boston la competizione della Knight Foundation, un’organizzazione non profit che da anni promuove il giornalismo di qualità. Insieme mostrano come sta cambiando la produzione di informazione online. Sono iniziative che affrontano quattro questioni aperte: le fonti, le redazioni, i dati e la formazione.
Internet ha ampliato i confini della partecipazione per la produzione delle notizie: i cittadini possono contribuire anche in diretta. Alcuni progetti semplificano la condivisione dei documenti pubblicati nei social network (iWitness) o incoraggiano gli abitanti di un quartiere a raccontare ciò che accade nelle vicinanze (Public Laboratory). Nei paesi in via di sviluppo le connessioni a internet avanzano a passo di lumaca, ma in alcune nazioni la popolazione con accesso alla telefonia mobile ha superato l’80% degli abitanti: piattaforme come FrontlineSms aiutano chi vuole inviare una segnalazione attraverso un sms (ad esempio, una frode elettorale). Occorrono, però, strumenti per valutare la qualità delle notizie che arrivano dai cittadini in tempo reale: Swiftriver è un esperimento in questa direzione.
La ricchezza delle fonti cambia il lavoro nelle redazioni giornalistiche: servono strumenti per semplificare la gestione dei processi. Panda, per esempio, punta a facilitare l’elaborazione dei dati, Scraperwiki aiuta nella ricerca e nella verifica, Zeega è una piattaforma per la produzione di documentari (in html5), Documentcloud Reader Annotations mira ad allargare l’accesso ai documenti. Qui un link alla biblioteca della Fondazione ahref sul data journalism.
L’accesso e le elaborazioni dei dati restano una questione centrale per la Knight Foundation. Spending Stories aiuta l’analisi di informazioni sulla spesa, OpenBlock Rural è mirato a incentivare la raccolta di dati nelle comunità rurali, State Decoded semplifica la ricerca online di norme e sentenze. Le tabelle con cifre e parole sono semplici da interpretare per una macchina, ma non sempre per i cittadini: Overview ha un finanziamento da 475mila dollari per evidenziare pattern all’interno dei documenti (per esempio, relazioni ricorrenti tra nomi e luoghi) e Poderopedia abilita la costruzione di social network per analizzare le connessioni tra le elite.
La qualità del giornalismo deriva anche dalla qualità della formazione. Tiziano Project è ispirato a Tiziano Terzani, il reporter toscano che per due decenni ha esplorato l’Estremo Oriente come corrispondente per Der Spiegel e per alcuni quotidiani italiani: il programma vuole aiutare giovani in Africa e in Medio Oriente ad acquisire le capacità per diventare reporter con lezioni sul campo. Nextdrop segnalerà in alcuni villaggi indiani quando l’acqua è disponibile. Awesome Foundation, invece, scommette sugli imprenditori sociali come sorgente di idee per rinnovare il giornalismo locale.

(news segnalata da Bernardo Parrella, GlobalvoicesItalia)

(image credits: Swiftriver)

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